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“Siamo stati inizialmente contattati da Madservice Kronjylland e Djurs Mad, due aziende danesi di medie dimensioni, il cui business principale è il catering per le case di riposo” spiega Davide Pizzocaro, Area Manager Nord Europa di Gruppo Fabbri. “Questo settore sta incontrando un rapido sviluppo in Danimarca e i due clienti rappresentavano un target del tutto nuovo per noi: la positiva esperienza avuta con loro è diventata una vera e propria storia di successo, che ci ha permesso di entrare in questo mercato e servire, per così dire, un vero e proprio pool di aziende di piccole e medie dimensioni dedite al medesimo business.
Oggi ritroviamo questo stesso business anche in altri paesi e possiamo dire, a ragione, di essere in grado di soddisfare le esigenze della clientela anche in quelle aree.”
L’esigenza principale che il cliente presentava era quella di riuscire a passare efficacemente da un packaging di tipo manuale a quello automatico, riducendo i tempi di confezionamento e soddisfacendo così la richiesta di aumento dei volumi produttivi da parte del mercato, compatibilmente con l’ampia varietà dei prodotti da confezionare (in vassoi in PP e PE pluricomparto), che richiedeva un cambio formato caratterizzato da facilità e tempi ridotti.
Inoltre, tutti gli alimenti con forte componente liquida, quali, ad esempio, minestre o dolci al cucchiaio, presentavano particolari criticità, perché le eccessive accelerazioni o decelerazioni durante il confezionamento in macchina potrebbero portare a una fuoriuscita del cibo compromettendo sia la sigillatura che il contenuto.
“La soluzione scelta non poteva quindi che essere TopLid – continua Davide Pizzocaro – che consente proprio di gestire nella maniera più opportuna le accelerazioni durante il trasporto del prodotto in macchina e le pressioni di iniezione del gas grazie alla presenza di opportuni programmi per il confezionamento dei cibi a bassa consistenza; questo, tra l’altro, comporta una riduzione sensibile del consumo di gas sulle specifiche applicazioni.”
Esempi di prodotti confezionati
Inoltre, grazie anche alla presenza di fotocellule, in risposta all’esigenza di compattare al massimo la linea, abbiamo potuto posizionare le macchine riempitrici (filler) sull’alimentazione stessa senza alcuna necessità di ulteriore sincronizzazione.
Filler e alimentazione TopLid
La presenza di più formati può essere gestita da TopLid in modo molto efficace, essendo necessario un tempo inferiore ai 4 minuti per il cambio della fustella, un tempo che impatta minimamente sulla produzione oraria della macchina. La compattezza dimensionale della fustella e il suo peso ridotto la rendono inoltre sicura e facilmente maneggevole.
Affidandosi a TopLid queste aziende hanno così ridotto i tempi e i costi di produzione, ottimizzando le loro linee. Infatti, in confronto ad altre macchine della stessa categoria, TopLid è più compatta e l’ulteriore possibilità di eliminare la pompa del vuoto, che per questo tipo di applicazione non sempre dà prestazioni migliori, ha permesso di ottenere velocità di confezionamento più elevate e consumi energetici più bassi.
TopLid, tray-sealer automatica
Per maggiori informazioni: www.gruppofabbri.com
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